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Ingegneria tissutale

L’attività del gruppo di ricerca si colloca nell’ambito della medicina rigenerativa impiegando approcci che prevedono la correzione genetica o la modulazione di fattori epigenetici ma senza prescindere dai più recenti avanzamenti in terapia cellulare. Ad oggi, i progressi offerti dalla tecnologia delle cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) nel campo della medicina rigenerativa, non hanno potuto esprimere a pieno il proprio potenziale a causa delle limitate tecnologie in grado di supportarle. Il nostro approccio strategico sfrutta la capacità di queste cellule di poter generare in vitro tessuti umani appartenenti a specifici individui per indagini approfondite di medicina personalizzata, supportandole con tecnologie avanzate come i biomateriali e la bio-stampa 3D. L’impegno scientifico si avvale delle tecnologie di frontiera in campo bio-medico applicate alla medicina personalizzata per aumentare il grado di conoscenza delle patologie cardio/muscolari e neurodegenerative, con il fine di sviluppare una piattaforma standardizzata per lo studio approfondito di modelli di organo paziente-specifici.

TEMATICHE DI RICERCA

L’ambizione del laboratorio è di fungere da acceleratore di conoscenze pratiche tali da garantire una diagnostica precoce e supportare la cura di malattie che fino ad ora prevedevano indagini lunghe ed invasive su pazienti.

Patologie genetiche come la Distrofia Muscolare di Duchenne e la Sclerosi Laterale Amiotrofica, presentano delle analogie legate alla capacità delle cellule del sistema immunitario di condizionare la matrice extracellulare in risposta alla richiesta di rimodellamento fisiopatologico.

Recentemente, abbiamo sviluppato un approccio innovativo attraverso l’uso di bio-ink derivati da organi “malati” decellularizzati, per ricapitolare il substrato endogeno tipico di tessuti patologici, nel quale bio-stampare differenti linee di organoidi tumorali e neurali.

STAFF

Roberto Rizzi

Ricercatore